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Ian Matteo quarto nel Big Air Snowboard di Chur


Grande inizio di stagione per Ian Matteoli. Il diciottenne di Bardonecchia ha infatti chiuso al quarto posto la sfida di Big Air che a Chur, in Svizzera, ha aperto il calendario di Coppa del Mondo di Snowboard Big Air.

Dopo essere stato in linea per un piazzamento sul podio per le prime due run, nella terza il piemontese del SCMDC Team si è visto scendere in quarta posizione con un punteggio finale di 145,50 punti, dopo l’ottimo 83,25 di apertura e del 62,25 colto nella seconda run.
Davanti a lui, vittoria per il giapponese Taiga Hasegawa che grazie alla prima e terza run ha accumulato 177,25 punti per lasciarsi alle spalle il neozelandese Rocco Jamieson (163,50) ed il francese Romain Allemand (158,00).
Per Matteoli si tratta del secondo quarto posto in carriera nel massimo circuito, dopo quello conquistato in aprile a Tignes, nello SlopeStyle; poco meno di due anni fa, invece, l’azzurro era riuscito a centrare il terzo posto nel Big Air a Copper Mountain.

In precedenza, Nicola Liviero era stato eliminato in qualificazione, chiudendo la propria batteria in 18esima piazza con i 40,75 punti ottenuti nella seconda prova.
In mattinata era invece sfumato l’obiettivo qualificazione per Marilù Poluzzi: la ventenne dello SCMDC Team ha totalizzato 59,25 punti nella seconda prova di qualifica, chiudendo al 14esimo posto la graduatoria guidata dalla koreana Seung Eun Yu (98,25). La finale femminile è stata quindi vinta dalla giapponese Mari Fukada davanti alla connazionale Reira Iwabuchi e alla canadese Laurie Blouin.

Fonte Fisi

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.